Associazione IPDM - Gli adolescenti di oggi: super eroi fragili

Fare un ritratto dell’adolescente di oggi non è facile: approfondire solo alcune sue peculiari caratteristiche potrebbe sminuirlo o semplificare eccessivamente la sua persona.

Eppure, ci sono dei dati, anche allarmanti, che permettono all’adulto di capire di più la condizione esistenziale dei ragazzi under 18 italiani.

Da sempre l’adolescente è stato visto nei panni del Supereroe fragile ma, puntualizza il pedagogo Dario Ianes, oggi queste caratteristiche sono enfatizzate. Nella famiglia vi è stato un mescolamento di ruoli che ha fatto sì che il genitore abdicasse al suo ruolo di guida: la fusione con i figli ha portato nei genitori un ritorno alla fase adolescenziale, fatta di emozioni, impulsi e progetti a breve termine.

I compiti evolutivi e le responsabilità pesano ancor di più sull’adolescente che, quindi, si ritira: il ritiro sociale colpisce circa 120.000 giovani in Italia.

Questi ultimi, essendo incapaci da soli di colmare il vuoto interiore, si rifugiano anche nell’uso di psicofarmaci. Siamo in vetta alla classifica europea per abuso di psicofarmaci senza prescrizione medica tra gli under 18.

Il compito del genitore di fronte a questa deriva rimane quello di sempre, ma ormai dimenticato e banalizzato: saper entrare in un conflitto costruttivo con il proprio figlio. Distinguere i ruoli e le posizioni e dare la propria linea guida affinché il giovane sappia quale sia l’indirizzo da seguire.

L’IPDM offre un percorso di consulenza per adolescenti dai 15 in su, con l’obiettivo di aiutarli a focalizzare il problema presentato e a incrementare le proprie risorse.

In sinergia con questo servizio, l’IPDM offre un percorso di sostegno alla genitorialità che possa aiutare il genitore o la coppia genitoriale, a migliorare la comunicazione con il proprio figlio e aumentare le proprie risorse.