La Bottega del dubbio - Prossimo evento Sabato 13 Dicembre 2025 ore 17:00

E anche la XXIª edizione della nostra Botteguccia del 11 Ottobre è archiviata.

Il numero 21 è considerato fortunato in tutte le culture perché si ricollega al 3 e al 7, cifre della perfezione (2+1=3, 21:3=7). Il suo significato si coglie anche dall’alfabeto italiano (le lettere sono 21) e dalla 21esima lettera dell’alfabeto ebraico, la shin, che indica il valore divino. Non solo, il 21 è anche il numero che viene intonato durante l’antica pratica induista Aumkara. Insomma, sono tanti i "poteri" del 21 (cit)". Nella smorfia napoletana il numero 21 è  "'A femmena annura", la donna nuda, simbolo di perfezione, viene associato ad azioni coraggiose, alla difesa dei più deboli ed è per questo simbolo di lealtà e fiducia (altra cit)".

Vabbé, tutta questa pappardella introduttiva per dirvi che ieri, la nostra 21ª edizione della "Bottega del Dubbio" è andata proprio bene. Anche per noi il numero 21 è stato magico.
E attacco quindi con un sincero ringraziamento a tutti gli "artisti" intervenuti, procedendo in ordine sparso:

GRAZIE quindi a:

• Stefano e sua sorella Manuela che con la musica di Pino Daniele e di Bennato ci hanno veramente deliziato.
• Olimpia con la sua voce accorata e rotta dall'emozione nei pezzi di Caterina Caselli e della migliore tradizione napoletana.
• La coppia nella vita e... nella divulgazione, rappresentata da Simone e Valeria, brillanti new entry con argomenti interessanti e attuali come l'Intelligenza artificiale (lui) e i Cambiamenti climatici (lei).
• Ombretta e Lida straordinarie interpreti di un teatro comico/noir che ha veramente conquistato la simpatia e l'ammirazione del numeroso pubblico presente.
• Marco eccelso giornalista e divulgatore di storia e di attualità, un vero affabulatore.
• Gennaro col suo teatro d'avanguardia. Esplosivo come sempre, difficile per lui trovare nuovi aggettivi.
• Le bravissime Bianca e Rossana poetesse con la P maiuscola con liriche evocatrici delle proprie radici, partenopee la prima, romane la seconda.
• Vittorio infine che da consumato artista qual'è, pur con pochi minuti a disposizione ha eseguito una performance tanto "ermetica" quanto brillante.
• Marina, imprevista "intrusa" d'eccellenza, che ci ha conquistati col pezzo Hallelujah di Leonard Coen.

Un memo particolare come al solito Paolo, inossidabile e insostituibile "capo carismatico" del CSP, ad Anna bibliotecaria instancabile e garbata e, ultima ma non ultima alla Marina 2 (per distinguerla dalla cantante) amica di tante battaglie sempre presente, dietro le quinte e nel foyer, ad affiancarmi e a sorreggermi nella fatica dell'organizzazione.

Infine, secondo la migliore tradizione, grazie al sempre numeroso pubblico che mi incoraggia a proseguire per questa china a tratti... sconnessa.

Con ciò vi saluto e vi invito tutti al prossimo appuntamento di fine anno, il 13 dicembre prossimo il cui Titolo sarà:  "LA SUGGESTIONE".  Vi aspettiamo!!

Vito Sgro

Pubblicato il 17/11/2025 alle ore 13:35